liguria
29 Maggio 2009
[it]qualche tempo fa ho parlato della pubblicità della regione toscana. non pensavo ci potesse essere di peggio, invece c'è: la[...]
a 16 anni già mi piaceva lászló moholy-nagy, le esposizioni multiple e le verità sulla fotografia (la fotografia non è specchio della realtà, scritto su uno specchio).
mi è stato facile quindi, qualche anno dopo, realizzare un redazionale dedicato al lavoro di fabio novembre per AD russia (edizioni condè nast russia) ispirato a quel mondo, alle avanguardie, al futurismo, a man ray…insomma a tutto quel meraviglioso momento storico.
ringrazio il direttore della rivista Eugenia Mikulina, per la fiducia e disponibilità creativa.
ecco il servizio:
un dettaglio “tecnico”: dato il riferimento che avevo, ho voluto che i fotomontaggi e le modifiche fossero quelli che si sarebbero potuti realizzare in ripresa e in camera oscura, così come facevano negli anni venti con pellicola e ingranditore. la maggior parte quindi dei movimenti sono stati fatti in ripresa, scattando al buio su fondo nero ed usando una luce stroboscopia. questo non vuol dire che non ci sia stato lavoro di photoshop tanto preciso e attento quanto il meno possibile invasivo: ringrazio ignazio pacces per la maestria e l’infinita pazienza nella post-produzione.
mentre scattavamo avevamo sempre davanti i capolavori ai quali ci ispiravamo:
abbiamo anche un video backstage, come al solito girato e montato da pasquale ettorre:
il tutto sembra talmente piaciuto che la condè nast (russia!) ha organizzato una mostra con queste immagini, e io e fabio siamo stati invitati all’opening a mosca:
(non sono più alto di fabio, è solo la prospettiva…) 😉
ho fatto anche un piccolo video con l’iphone:
e infine la mia copertina della rivista, di cui fabio ha curato tutto il numero, in veste di guest editor:
(tutte le immagini sono cliccabili e ingrandibili)