fermatevi!
26 Luglio 2005
il papa, dopo i recenti attentati, ha dichiarato: "fermatevi, in nome di dio!" http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/esteri/londrametro4/papalond/papalond.html fermatevi in nome di dio?!?! ma[...]
sempre più spesso mi arrivano mail chiedendomi delucidazioni sugli aspetti più puramente fotografici e tecnici del mio lavoro, argomenti dei quali in effetti scrivo ben di rado.
e questo succede perchè veramente non saprei cosa scrivere.
la mia maniera di lavorare è estremamente semplice, come semplice è l’attrezzatura che mi porto dietro.
nella mia borsa ci sono due canon eos 1 ds mark 2.
secondo me è la macchina in assoluto migliore per chi voglia fare fotografia a livello professionale.
(non becco una lira, ne’ macchine gratis dalla canon, solo un occhio di riguardo, e neanche in italia, quindi questi giudizi, come tutti gli altri sono sinceri e disinteressati…)
di meglio ci sono solo le medio formato, che però sono lente e complesse. a volte le uso, ma raramente.
comunque, qui mi sono portato le mie canon e tre obiettivi normali, 50 mm. nel 99 per cento delle volte infatti uso solo questo obiettivo. in questi giorni di shooting qui in malesia sempre e solo 50 mm.
scatto non usando assolutamente nulla, ne’ pannelli, ne’ polistiroli, ne’ riflessi di alcun tipo.
scatto in jpg, trovando che in questa maniera sia molto più facile e veloce gestire i files.
trovo che siano tutte seghe mentali le differenze tra jpg e raw, per me non c’è nessuna differenza, o se c’è non si vede su una stampa di un giornale.
scarico tutto sul mio MAC. che è ovviamente il computer migliore per gestire ed elaborare le fotografie.
e basta. nient’altro.
per questo non so cosa dire quando mi si chiede qualcosa sull’argomento, non ho niente da dire!
l’ho già detto tante volte, adesso qualcuno mi dirà che mi ripeto e trito e ritrito sempre le stesse cose, però questa vale veramente la pena di essere ripetuta: la semplicità è la cosa più importante. contano le idee, conta l’emozione, contano le storie, tutto il resto è nulla.
la tecnica va imparata come deve essere imparata la grammatica per chi scrive; ma deve essere subito dimenticata, deve essere nascosta, deve essere invisibile, per far parlare una sola cosa, le emozioni.
nella fotina qui sopra il mio assistente che è qua con me, garrot, sudafricano, mentre lavora alla postazione benedusi…