sharm el sheik


28 Aprile 2009

sono a scattare in uno dei posti peggiori al mondo: sharm el sheik.
(cliente che eventualmente leggi queste righe, non preoccuparti, per fare foto di costumi da bagno quando in italia viene giù il finimondo e sembra di essere in scozia a novembre è perfetto…).
diciamo uno dei posti peggiori al mondo per andarci in vacanza.
ce ne sarebbero da raccontare, o meglio, ci sarebbe da fare un bel servizio fotografico alla martin parr.

ma non ho il tempo ne’ di scrivere ne’ tanto meno di martinparrare.

una cosa veloce però la vorrei dire:
nei confronti degli egiziani in italia, poche balle, tutti, chi più chi meno, siamo un poco razzisti e pensiamo che l’egiziano a milano sia, diciamo così, peggiore di noi. noi mondo occidentale, noi primo mondo, noi moderni, loro l’opposto.
poi uno vieni qui.
gli occidentali che ci sono nel posto dove io mi trovo, sono delle bestie. pancioni, pelati, nessuno sa una lingua che non sia il bergamasco, stanno tutto il tempo in piscina a 200 metri dal mare, assaltano il buffet come cavallette impazzite strafogandosi di ogni cosa, leggono (quando va bene) al massimo CHI, hanno bambini viziati e maleducati che urlano o giocano alla playstation, vestiti in maniera terrificante, con gli occhialoni di dolce&gabbana e i pantaloni zebrati di cavalli. ok?!? reso l’idea?

gli egiziani che abbiamo conosciuto parlano l’italiano meglio di tanti italiani che sono qui, parlano l’inglese, sono educati, sono colti, sono vestiti in maniera morigerata…insomma NOI siamo le bestie, e LORO sono i signori.

basta, tutto qui
e poi odio il caldo
(cliente che eventualmente leggi queste righe, non preoccuparti, tutto benissimo…)