parigi


7 Marzo 2007

sono in viaggio, che bello!
che bello soprattutto perchè riesco, come al solito, a fare solo viaggiando due cose che amo ma che a milano mi riesce difficile fare: leggere e scrivere.
uno immagina che il viaggio sia stimolo per chissà quali emozioni ed invece mi permette di fare quello che potrei fare anche benissimo nella mia cameretta a milano…
e quindi eccomi a parigi, come testimoniato dalla foto qui sopra. che in effetti sarebbe stato possibile fare anche a milano, e che diventa quindi una metafora di tutto questo discorso.
sto aspettando il prossimo volo che mi porterà lontano, verso l’oriente.
a proposito di voli, vorrei dire due parole su una delle cose alle quali la tecnologia ha tolto fascino: il biglietto aereo. tutti lamentano che i dischi non siano più quelli di una volta, senza il fascino della copertina grande, la foto grande ecc…
ma anche il biglietto aereo…una volta quando lo avevi in mano, con tutti quei fogli, quelle scritte misteriose, c’era già il fascino del viaggio, di una cosa complicata e avventurosa.
adesso? adesso con il biglietto elettronico ti arriva una mail che stampi e basta. un foglietto di carta.
ok, debbo scappare, sono in ritardo, i will keep you updated from…