cina #10


12 Marzo 2007

il titolo è cina solo perchè sono ancora qui, a pechino.
però l’argomento di cui vorrei parlare me lo suggerisce la pagina del corriere della sera on line di oggi, che ovviamente vado a vedere quotidianamente.
premessa fondamentale: il corriere è un giornale che mi piace molto e che compro e leggo da sempre. ci scrivono grandi giornalisti che ammiro veramente tanto, uno su tutti il grande gian antonio stella.
e fin qui ci siamo…
ma, dico io, perchè si ostinano a chiamare “fotografo” fabrizio corona, oggi arrestato? i primi giorni in cui è scoppiato il casino che lo riguarda veniva così definito, e lì ci poteva stare la fretta…ma adesso dopo tanto tempo!
ok, non è una cosa così importante e fondamentale, e potrebbe sembrare che sembri tale a me che sono nel campo, ma se per una volta che parlano di una cosa che conosco direttamente e precisamente e vedo un errore così macroscopico, come posso credere nell’esattezza delle informazioni quando parlano di kabul o bagdad?
fabrizio corona NON è un fotografo. ha un’agenzia che produce e distribuisce servizi fotografici. non ha mai fatto una foto in vita sua.
tra l’altro ho scritto “cose che conosco direttamente e precisamente” perchè conosco bene fabrizio corona, avendo lavorato molto per lui, ovviamente non come “paparazzo”, ma facendo per lui ritratti a personaggi o campagne pubblicitarie. non so veramente cosa possa aver combinato, ma, ci tengo a dirlo, con lui ho sempre lavorato bene e senza aver sentore di nessuno degli intrallazzi, più o meno puliti e legali, che sembrano fossero parte importante della sua attività.
ma lasciando perdere corona, sperando che possa uscire presto dai suoi guai, e tornando sulla pagina del corriere che riporto qui sopra, vorrei focalizzare l’attenzione sulla frase riferita a prodi, dove viene scritto “famigliari”.
famigliari?!?! con la G?!?!
non dovrebbe essere familiari?
errori, inesattezze, approssimazioni…
e allora? a cosa si dovrebbe credere? a chi? esistono i fatti o solo le opinioni?