istruzioni se cade la linea


22 Settembre 2008

debbo dire che io ho una propensione alle piccole cose.
ai comportamenti quotidiani.
diciamo, per dirla in maniera aulica, che sono più interessato al microscopico piuttosto che al macroscopico.
c’è chi, giustamente!, si occupa e preoccupa del problema della fame del mondo, del problema dell’estinzione delle foche monache della papaguinea e dei macachi nani della giungla del borneo…
perfetto.
ma a me piacerebbe contribuire a ben altri problemi, ben più piccoli. ma, diciamocelo, magari di ben più facile soluzione.
ho quindi una proposta per risolvere un piccolissimo/grande problema.
questo:
tutti ci parliamo con il cellulare, oramai quasi nessuno usa più il fisso.
benissimo.
il problema è che succede abbastanza spesso che cada la linea. un po’ perchè si è in macchina e ci si sposta, un po’ perchè la linea è debole, un po’ chissà perchè.
quando cade la linea cade sempre durante una discussione importante, quando il tuo amico ti stava raccontando la seratona di ieri sera. e quindi ci si richiama subito.
e qui scatta il problema.
io richiamo, l’altro richiama. e troviamo occupato.
poi lui chiama e io richiamo. e troviamo occupato.
allora tutte e due pensiamo “aspetto un pochino, e poi richiamo”. e troviamo occupato.
allora tutte e due pensiamo “aspetto parecchio, e poi richiamo” e troviamo occupato.
allora tutte e due pensiamo “richiamo immediatamente”. e troviamo occupato.
un inferno! non è capitato anche a voi?

quindi, regola per risolvere il problema: semplice, chi ha chiamato per la prima volta richiama. l’altro sta lì e aspetta.
ok?
facciamo un gigantesco passaparola e questa sarà la regola che purtroppo non salverà le foche monache ma sicuramente salverà le nostre telefonate?

la fotina qui sopra non c’entra direttamente con il post, ma c’entra molto: l’ho scattata qui a milano in un punto della strada dove dopo la riasfaltatura non è stato messo il segnale di stop. anche qui qualcuno ha pensato bene di risolvere in proprio un piccolo grande problema…