la crisi


31 Gennaio 2009

un amico art director mi ha proposto tempo fa un lavoro al quale alla fine ho rinunciato perché l’offerta economica del cliente era non solo irrisoria ma addirittura offensiva.
l’amico art director mi ha mandato ora una mail, dalla quale ho estrapolato una parte:

“caro settimio, ti faccio le mie scuse per il ritardo accumulato nell’attesa di notizie dopo la mia proposta all’azienda xxx.

Se ti dicessi cosa hanno speso per la produzione non mi crederesti mai.

Il problema, oltre al tempo perso che investo io, nel farmi promotore di idee e progetti nei confronti di queste aziende, è che faccio una pessima figura con professionisti e amici che ne perdono altrettanto per aiutarmi a costruire produzioni professionali e serie.

Oltre a ciò è evidente che in giro c’è gente disposta a svendere lavoretti da dilettanti allo sbaraglio passandoli per onesti e creativi lavori di professionisti, creando confusione nel mercato e spazzatura nella comunicazione.

Diciamo che è la crisi.”