love’s house hotel


8 Novembre 2008

probabilmente qualcuno avrà notato, ne ho scritto e fotografato molto, la mia passione per i posti squallidi: trovo che abbiano una “sincerità” e una poetica che raramente i posti raffinati posseggono.
il posto squallido è così perchè è così, non ha la pretenziosità di voler essere qualcosa di diverso da quello che vuole mostrare di essere.
insomma, lo ribadisco, è sincero.
quando ristrutturano i posti normalmente considerati squallidi, li fanno sempre e immancabilmente diventare orrendi: mettono gli infissi di alluminio, le piastrelle color grigio topo, i sanitari tutti uguali con i rubinetti tutti uguali…insomma tutte quelle cagate lì che qualche architetto/geometra ignorante del cazzo pensa siano moderne.
rivendico la superiorità della beata semplicità rispetto alla meschinità inconsapevole dell’ ignoranza.

ho trovato quindi anche qui a rio un meraviglioso esempio di meraviglioso squallore: l’hotel “love’s house”, la casa dell’amore. non è in via del campo, ma nel quartiere della lapa, il più antico.
una notte qui costa 10 euro.

questa qui sopra è la vista da fuori