SCATTI PER BENE
30 Novembre 2010
[it]dopo tutto 'sto marasma della MC a FORMA ho veramente bisogno di ripulirmi la coscienza: la mia immagine qui sotto[...]
vorrei scrivere due righe (guarda tu la presunzione!) sul terremoto che ha colpito da pochi giorni l’abruzzo.
sull’argomento in verità sarebbero da scrivere un sacco di cose, ma vorrei focalizzarmi in particolar modo solo su una: la polemica sulle case che sono crollate al suolo come se fossero di sabbia.
tutti si sono stupiti, tutti hanno gridato allo scandalo, tutti si sono indignati!
stupirsi?!?!
scandalizzarsi?!?!
indignarsi?!?!
prima di scrivere questo post avrei voluto andare a fotografare una piazza vicino a casa mia qui a milano che da pochissimi anni (ma potrei dire mesi) è stata fatta completamente nuova, a causa di un parcheggio che è stato costruito sotto di essa.
avrei voluto fotografare i pezzi di marmo che già cadono a terra, le piastrelle del pavimento già tutte incasinate, le panchine di legno con le assi tutte rotte: un gran casino.
sono sicuro che chiunque di voi pensando alla vostra città, del nord, del centro e del sud italia avrà mille esempi così nella mente: ho evitato quindi di fare le solite fotine…
le case dell’abruzzo sono venute giù perchè costruite da geometri ignoranti che alla sera guardano il grande fratello, da architetti ed ingegneri promossi con il sei politico da professori ignoranti più di loro e parenti di chissà chi.
case costruite contro ogni regolamento e condonate.
case costruite da manodopera extracomunitaria: nulla ovviamente contro i muratori cingalesi, ma siamo sicuri che siano capaci a tirare su un muro? non è che sono stati “assunti” perchè costano la metà della metà di quelli che il muro sanno farlo?!?
oggi tutti cercano le mele marce che hanno fatto in maniera tale che le case crollassero, il problemino, il difettuccio: non c’è nessuna mela marcia, non c’è nessun problemino, non c’è alcun difettuccio.
è semplicemente il sistema che è totalmente ed assolutamente malato.
tutti si stupiscono che le case siano crollate: forse ci sarebbe stato da stupirsi se fossero rimaste in piedi, no?