wu magazine


9 Maggio 2009

è vero, non scrivo molto dei lavori che faccio.
temo di sbagliare, anche in questo: faccio il fotografo e suppongo che chi venga qui a leggere se ne freghi delle mie polemichette alla grillo de noiartri.
faccio il fotografo e di fotografia dovrei parlare e soprattutto fotografia dovrei far vedere!
ma insomma, facciamo che (almeno qui!) decido come pare a me…
😉

comunque, dopo tutta ‘sta inutile manfrina, di un lavoro fatto e di fotografia adesso parlo:
è uscito da poco il secondo numero della rivista free press wu magazine http://www.wumagazine.com/.
il primo numero mi aveva favorevolmente impressionato per la qualità dell’immagine, della grafica e della stampa.
ho accettato quindi di fare per loro un redazionale.
grande libertà ovviamente di fare ciò che volevo, e mi è molto piaciuto fare una storia molto liberamente ispirata a tutta l’estetica del cantautore americano devendra banhart: un tipo strano, che non solo fa bellissima musica, ma ha un’estetica molto molto particolare. qui il suo sito http://www.devendrabanhart.com/
racconta molto bene il suo mondo ad esempio questo suo video http://www.youtube.com/watch?v=zbPIOwxCIg4

ho pensato quindi di fare dei ritratti, con persone diverse per ogni pagina.
tipi tutti diversi uno dall’altro, vestiti con cose eccentriche ma nello stesso tempo molto vere.
modelli e modelle che non sembrassero tali, persone normali ma molto particolari, maturi signori completamente e meravigliosamente pazzi e l’esordio come modella della piccola rosa…
luce naturale, occhi in macchina, fortemente consapevoli di essere fotografati.
è farina del mio sacco anche il lay out, trasformando le immagini dal 24×36 nel formato quadrato, per raccontare ancora meglio quella stagione in cui le copertine dei dischi in vinile imponevano l’uso del meraviglioso sei per sei.

tutto il PDF del servizio qui http://disk.benedusi.it/wu/wu_magazine.pdf